Obiettivo del progetto
Il nostro obiettivo è quello di creare un luogo che ispiri persone di ogni età e condizione sociale o economica a superare i propri limiti, acquisire fiducia in sé stessi, promuovere la salute fisica e il piacere del movimento e rafforzare le competenze sociali.
A tal fine, stiamo costruendo un centro dedicato alla cultura del bouldering. L‘obiettivo è quello di creare una struttura che offra un‘ampia gamma di possibilità di arrampicata, dai principianti ai professionisti. Con un ristorante annesso alla palestra, che invita le persone a trascorrere del tempo insieme.
Con questo approccio integrativo, contribuiamo in modo sostenibile al miglioramento delle condizioni di vita locali.

Missione
Formazione sociale
- Attraverso lo sport e programmi mirati, i nostri gruppi target acquisiscono fiducia in se stessi, capacità di lavorare in squadra e opportunità di sviluppo personale.
- Workshop e corsi di formazione trasmettono competenze pratiche in diversi ambiti utili, come ad esempio la finanza (conoscenze di base nella gestione del denaro) fino alle competenze di preparazione al mondo del lavoro.
- Attraverso lo sport inclusivo, persone con e senza disabilità imparano le une dalle altre, promuovendo così la comprensione reciproca.
Inclusione e pari opportunità
- Creiamo anche uno spazio protetto per persone in situazioni di fragilità come (giovani) donne, adolescenti e/o persone con disabilità.
- Orari di allenamento speciali, infrastrutture senza barriere architettoniche, allenatrici donne e collaborazioni con organizzazioni locali garantiscono un ambiente sicuro.
- Offerte a bassa soglia (ad es. allenamenti di prova aperti senza registrazione o workshop introduttivi gratuiti) consentono l‘accesso a tutti, in modo semplice e senza burocrazia, indipendentemente dallo status sociale o dalle possibilità finanziarie, e comunicate in un linguaggio comprensibile.
Prospettive a lungo termine e stabilità economica
- Grazie alla formazione e alle opportunità di lavoro nell‘area di bouldering, le persone ottengono prospettive professionali sostanziali e a lungo termine.
- Il progetto promuove i cicli economici locali coinvolgendo esclusivamente piccole imprese locali e creando così posti di lavoro.
- La combinazione di movimento, istruzione e occupazione contribuisce a consentire alle persone di plasmare la propria vita in modo autonomo.
Partnership con istituzioni
- Sostegno a giovani, donne e persone con disabilità.
- Rilancio economico della regione attraverso il turismo sostenibile.
- Promozione dello scambio interculturale e delle sinergie economiche.
In primo piano
Le condizioni di partenza dei giovani in Nepal sono caratterizzate da povertà, mancanza di istruzione e disuguaglianze sociali, che rendono loro difficile l‘accesso all‘istruzione e al mondo del lavoro. Nonostante la protezione garantita dalla Costituzione, la discriminazione e lo sfruttamento delle minoranze, delle caste inferiori e dei senza casta, nonché delle donne e dei bambini, sono ancora molto diffusi.
Team
Persone coinvolte in Nepal e in Svizzera
Gobinda Kumar Rai
Partner locale Kathmandu
Gobinda Kumar Rai
Partner locale Kathmandu

Il mio desiderio: assumere leadership e responsabilità come risolvitore creativo di problemi; apprendere capacità manageriali in un‘azienda in crescita, utilizzare e impiegare in modo ot- timale le risorse e ottenere profitti sostanziali.
25 anni di esperienza professionale come tour operator, guida escursionistica e assistente sociale in Nepal.
Ramon Trachsel
Costruttore
Ramon Trachsel
Costruttore

Cresciuto a Heimiswil e Burgdorf. Apprendistato come fabbro metallurgico. Successivamente, alcuni anni di lavori temporanei, impiego a lungo termine presso un designer a Wynigen. Durante questo periodo, praticato intensamente il bouldering e l‘arrampicata.
2013 Apertura della prima palestra di bouldering pubblica a Rossfeld, Berna, con Pascal Trachsel e Wolfgang Antz sotto la Bimano GmbH.
Nel 2017/18 apertura della palestra di bouldering a Zentweg con ristorante, parco giochi e skatepark.
Nel 2021 apertura della palestra di bouldering Bimano a Soletta.
Nel 2025 apertura della palestra di bouldering Manola a Langenthal.
In questi progetti ho assunto sempre più compiti di progettazione e direzione dei lavori. Abbiamo costruito tutto da soli, dagli impianti sanitari alle cucine complete.
Oltre a questi progetti, ho sempre svolto attività artistiche e collaborato a diversi progetti. Diverse mostre con i miei dipinti, sculture sulla Münsterplatz al Buskers 2019, Magnetfahrbar nella Sattelkammer 2021, sculture in argilla e acciaio Terra Vecchia Worbboden 2022.
Krishna Basnet
Mediatore culturale
Krishna Basnet
Mediatore culturale

Sono cresciuto in Nepal. Dal 2006 vivo in Svizzera. Da appassionato guida di trekking ed escursionismo culturale, conosco bene le esigenze delle persone in Nepal e in Svizzera.
Il Nepal ha una ricca diversità culturale, caratterizzata da tradizioni indù e buddiste, nonché da uno stretto legame con la natura e la comunità. La cultura è caratterizzata da rituali, feste e forti legami familiari. I valori culturali della Svizzera sottolineano altre dimensioni, uno stile di vita più individualista e un grande apprezzamento per l‘ordine e l‘innovazione.
Nel progetto mi piace impegnarmi come «interprete» tra le diverse culture, i diversi gruppi di interesse, le istituzioni politiche, gli imprenditori, ecc. e dare il mio contributo a questo progetto sociale e interculturale unico nel suo genere.
Ashish k.c
ingegnere
Ashish k.c
ingegnere

Master in Ingegneria edile e gestione delle costruzioni Stato: in corso
Kathford College of Engineering and Management GIU 2013 – GIU 2017
Laurea triennale in Ingegneria edile
LINGUE
Nepali (madrelingua), inglese fluente
Competenze:
- Esperienza nell‘uso di Auto-CAD ed ETABS per analisi strutturali e interpretazioni di edifici durante il lavoro come ingegnere civile presso Dream Developers Pvt Ltd.
- Esperienza nella preparazione di BOQ, controlli di qualità nei cantieri.
- Capacità di utilizzare strumenti come il teodolite durante il lavoro come responsabile di cantiere e ingegnere civile.
- Capacità di utilizzare Revit per la modellazione, la progettazione e il disegno di edifici, acquisita durante la mia ricerca di master sull‘edilizia sostenibile utilizzando Revit e Revit Tally per l‘analisi del ciclo di vita.
- Conoscenza di Microsoft Office Suite e MS Project per la pianificazione dei progetti, la definizione dei budget e la gestione delle risorse.
Reto Solèr
Presidente, esperto in «Sviluppo sostenibile delle zone montane»
Reto Solèr
Presidente, esperto in «Sviluppo sostenibile delle zone montane»

Reto Solèr è specializzato nello sviluppo e nella realizzazione di turismo sostenibile, in particolare nella valorizzazione della natura e della cultura. Oltre al turismo naturalistico e culturale, vanta competenze in settori quali la mobilità, concentrandosi in particolare su progetti senza scopo di lucro. Tutte le dimensioni della sostenibilità vengono sempre prese in considerazione in modo equo, così come il rispetto delle realtà regionali e la partecipazione della popolazione locale. Per l‘attuazione si ricorre a una vasta rete di esperti con grande esperienza.
Reto Santschi
Responsabile del progetto KTM-Boulder-Areal, facilitatore*
Reto Santschi
Responsabile del progetto KTM-Boulder-Areal, facilitatore*

*Un facilitatore aiuta i gruppi a raggiungere obiettivi comuni, a strutturare le discussioni e a facilitare i processi decisionali. Crea un‘atmosfera aperta e rispettosa, promuove la collaborazione e aiuta a risolvere i conflitti. L‘obiettivo è rendere il lavoro di gruppo efficiente e produttivo.
Nel mio bagaglio ho una formazione come tipografo, una formazione come grafico, una laurea in «Corporate Design Manager FH» e una formazione come facilitatore.
27 anni fa ho fondato MAGMA, un‘agenzia di branding e design.
Per me è importante «fare le cose nel modo giusto»: essere creativo con la testa, le mani e il cuore, andare a fondo delle cose come generalista. Ma «fare le cose giuste» lo è ancora di più. Per questo investo tempo ed energie nella mia famiglia, nei viaggi in Nepal, nel MAGMA Branding, nella scuola dei miei «piccoli», come guida alpinistica su molte palestre di arrampicata, da oltre 25 anni come membro del consiglio direttivo di Mountain Wilderness (e nelle «vere» montagne) e da dieci anni con l‘associazione Vitamin C per le persone nella mia «seconda patria», il Nepal.
Mi piace stare nella natura/in montagna e riesco a dare il meglio di me quando sono a contatto con altre persone.
Attualmente sto cercando intensamente di imparare il nepalese, sia la scrittura che la lingua.
Christine Scheidegger
Vicepresidente, specialista in formazione e inclusione
Christine Scheidegger
Vicepresidente, specialista in formazione e inclusione

La mia carriera professionale è iniziata più di 30 anni fa come ingegnere ambientale a Berlino. All‘inizio mi sono specializzata in concetti di gestione dei rifiuti nelle strutture sanitarie. Grazie alle mie competenze specialistiche ho ricevuto un‘offerta dalla Svizzera. Successiva- mente ho diretto i progetti “Conoscenza” e “Acqua” in un parco naturale regionale. La cosa speciale per me è stata la collaborazione con la popolazione locale.
Grazie alla mia formazione continua in pedagogia, arte e terapia del movimento, sono entrata in un nuovo campo professionale. Oggi insegno in una cosiddetta «scuola elementare speciale» e lavoro con bambini e adolescenti con problemi di sviluppo. Mi occupo di protezione dell‘ambiente come membro del comitato direttivo di Mountain Wilderness e del Partito dei Verdi nel mio luogo di residenza, Mühlethurnen.
Provengo da una famiglia multiculturale, mio padre era tedesco, mia madre è indonesiana. Sono nato in Olanda e cresciuto in Germania. Per un certo periodo la nostra famiglia ha vissuto in Nigeria e a Singapore. Anche se ora sono saldamente radicato in Svizzera, continuo a sentirmi attratto da paesi e culture lontane.
Alex Hofstetter
Responsabile marketing
Alex Hofstetter
Responsabile marketing

«Pensare in rete.
Comunicare in modo chiaro.
Agire in modo efficace.»
Sono un generalista con profondità, passione, entusiasmo e una solida esperienza nel marketing strategico e operativo, nella distribuzione, nella produzione mediatica, nella gestione e negli appalti pubblici.
Ciò che mi contraddistingue: un buon intuito per le persone e i mercati, una visione chiara dell‘essenziale e la capacità di trasformare le idee in progetti efficaci. Unisco il pensiero strategico alla forza di realizzazione: in modo strutturato, orientato alle soluzioni e sempre con l‘obiettivo di creare un vero valore aggiunto.
I progetti mi entusiasmano. Porto chiarezza, struttura ed energia nel team e non mi arrendo nemmeno quando le cose si complicano.
Trovo il mio equilibrio all‘aria aperta: facendo jogging, in montagna o sulla parete di arrampicata.
Martin Wälchli
Martin Wälchli

Il mio parco giochi sono le montagne – che si tratti di vie d’arrampicata avventurose, di trail run esposti o del mio ruolo come guida di scialpinismo. Nell’autunno 2025 sono stato per la prima volta in Nepal. Nella valle montana del Langtang ho visto numerose possibilità di bouldering. Molti dei massi più caratteristici sono stati recentemente saliti per la prima volta da appassionate e appassionati boulderisti locali – l’arrampicata sta diventando sempre più popolare in Nepal.
Desidero contribuire a rendere il bouldering accessibile a molte persone anche in città – insieme a una rete locale.
Mi occupo anche di partecipazione sociale nel mio ruolo di project manager presso la Croce Rossa Svizzera: ad esempio in un ambulatorio che permette a persone senza assicurazione e senza mezzi finanziari di ricevere assistenza medica, oppure nello sviluppo di una piattaforma sanitaria disponibile in circa una dozzina di lingue.

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