

C‘è molto lavoro da fare nel terreno incolto a nord-est di Kathmandu: la carta fatta a mano viene utilizzata in India per produrre fogli di calendario.

La carta fatta a mano ha ispirato anche un designer di lampade svizzero.
La pandemia non solo ha causato la perdita del posto di lavoro a molte persone nel Paese, ma ha anche interrotto il commercio transfrontaliero di manodopera. «Nessuna nazione dell‘Asia meridionale dipende dai trasferimenti di denaro dei propri figli emigrati quanto il Nepal: un quarto della produzione economica è generata proprio da questi trasferimenti». (Fonte: Spiegelonline)
Secondo il «World Travel and Tourism Council», il settore turistico nepalese crea complessivamente, in modo diretto e indiretto, più di 1,05 milioni di posti di lavoro, pari al 7,9% del prodotto interno lordo.
Non pochi hotel di Kathmandu non sono sopravvissuti ai nove mesi di lockdown. Per questo motivo, il sostegno alla creazione della piccola cartiera (carta fatta a mano) alla periferia di Kathmandu è stato determinante. Infatti, grazie a essa, numerose persone hanno ottenuto un lavoro fisso.


C‘è molto lavoro da fare nel terreno incolto a nord-est di Kathmandu: la carta fatta a mano viene utilizzata in India per produrre fogli di calendario.

La carta fatta a mano ha ispirato anche un designer di lampade svizzero.